Coupon 5 Plantare per piede diabetico

199.00

Che cos’é il piede diabetico Si tratta di una neuropatia spesso associata a difficoltà circolatorie, responsabili dell’insorgenza di ferite e sanguinamenti eccessivi anche in seguito a traumi di lieve entità che, in alcune situazioni, possono portare alla cancrena. Dato che il paziente non avverte lo stimolo doloroso, può succedere che una piccola ferita non curata …

SKU: pldia
Category:
Availability: In Stock
Share:

Che cos’é il piede diabetico

Si tratta di una neuropatia spesso associata a difficoltà circolatorie, responsabili dell’insorgenza di ferite e sanguinamenti eccessivi anche in seguito a traumi di lieve entità che, in alcune situazioni, possono portare alla cancrena.

Dato che il paziente non avverte lo stimolo doloroso, può succedere che una piccola ferita non curata in quanto inavvertita si evolva in maniera inarrestabile fino a causare ulcerazioni che non si rimarginano. Esistono alcuni sintomi caratteristici che dovrebbero far sospettare la presenza di una patologia di questo genere e che non dovrebbero mai essere sottovalutati.

Tra questi ci sono:
– mancata guarigione di ferite sul piede;
– formicolio e freddo alle estremità inferiori;
– crampi alle gambe;
– colorazione rosso scuro tendente al bluastro dei piedi;
– formazione di numerosi calli interdigitali.

Cure e trattamento del piede diabetico

Una diagnosi certa di piede diabetico si basa su dati anamnestici e su esami clinici (analisi del sangue e dell’urina), a cui possono unirsi anche indagini radiografiche, ecografia ed eventuale angiogramma con mezzo di contrasto.
In base alla gravità di questo disturbo, le diverse terapie vengono stabilite dal medico ed in particolare dallo specialista in diabetologia e prevedono farmaci sia sistemici che locali.
La prevenzione rappresenta un’ottima arma per contrastare la progressione del male e nello stesso tempo per minimizzarne la sintomatologia.
Il paziente diabetico mostra una notevole difficoltà nella deambulazione proprio a causa delle anomalie anatomiche e funzionali dei piedi.
Per camminare bene è quindi necessario l’impiego di calzature adeguate, comode e fornite di plantare ortopedico personalizzato alla postura del soggetto.
Le scarpe indicate per pazienti diabetici non devono presentare fastidiose cuciture, devono essere della giusta taglia, dotate di allacciatura regolabile, con una punta adatta, tacco basso e differenziandosi per forma, materiali, dimensioni e suola.

Esse si dividono in due categorie, che sono:
– prevenzione di tipo primario;
– prevenzione secondaria.

Importanza dei plantari per calzature di pazienti diabetici

E’ risaputo che nei pazienti diabetici i piedi rappresentano una parte del corpo particolarmente soggetta a complicazioni patologiche che, se trascurate, potrebbero avere gravi conseguenze.
Il ridotto flusso ematico associato alle degenerazione delle fibre nervose sono i due principali fattori scatenanti per il piede diabetico. L’impiego di plantari su calco, progettati e realizzati esattamente sull’impronta del piede del paziente, svolge un ruolo di fondamentale rilevanza in ambito sia terapeutico che preventivo.

Per quanto riguarda la prevenzione il compito del plantare è quello di uniformare la distribuzione del peso corporeo, evitando il rischio di sovraccarichi. In ambito curativo esso contribuisce a creare degli scarichi mirati a eliminare l’interessamento di ferite e piaghe. Plantari di questo genere sono foderati in PPT, un materiale antidecubito che conserva una memoria della forma del piede, garantisce un adeguato sostegno della persona e minimizza la possibilità di un errato assetto posturale. Questi dispositivi vengono prodotti mediante strumentazioni all’avanguardia in grado di misurare le impronte in rapporto alla postura e finalizzati a impedire la formazione di callosità.

X